Gaudì
stesso, anni dopo, raccontò che, tra le varie materie,
era annoiato in particolar modo dalla geometria analitica,
disciplina che, secondo il suo parere, riduce le forme geometriche
in formule algebriche, a discapito dell'architettura. All'età
di ventidue anni Gaudì venne ammesso alla Scuola
di Architettura di Barcellona, la seconda in Spagna dopo
quella di Madrid, che gli fornì una preparazione
tecnica e storica, basata sull'analisi dei monumenti antichi.
Contemporaneamente frequentava corsi di estetica e di filosofia,
si interessava di teatro, musica, biologia e medicina. Tra
i suoi primi lavori sono rimaste alcune esercitazioni studentesche,
che rivelano l'avvenuta assimilazione della lezione accademica;
si può infatti notare nelle sue opere la composizione
simmetrica e la distinzione tra elementi portanti e portati.
Oltre ad un'ottima tecnica di base, però,Gaudì
inizia a sperimentare e studiare le forme romaniche e rinascimentali,
gli ornamenti moreschi e i temi dell'architettura navale.
A causa delle modeste condizioni economiche della famiglia,
Gaudì, durante gli studi, lavora presso alcuni architetti;
collabora con Juan Martorell, che lo influenza nella predilezione
per lo stile goticheggiante, con Francisco Del Villar, primo
progettista del Tempio della Sagrada Familia, e con Josep
Fontserè i Mestres che appoggia durante la realizzazione
del Parco della Cittadella, giardino pubblico costruito
sul sito dell'antica cittadella fortificata demolita nel
1854.
Il 25 giugno
si celebra il 150° anniversario della nascita di Antoni
Gaudì,massimo esponente del Modernismo,
stile che in europa si chiamò liberty, floreale o
Jugendstil, secessione o modern style.
Per celebrare il 150°anniversario di Gaudì Barcellona
e la Catalogna hanno preparato una serie di manifestazioni
(vedi anche www.gaudiclub.com)
;è in programma una serie di mostre, conferenze,
pubblicazioni multimediali, libri, cataloghi, cd, trasmissioni
televisive e radiofoniche. Si prevedono 2 milioni di turisti
che avranno la possibilità di girare la città
con i gaudì-bus che si fermeranno davanti alle sue
opere più importanti, con soste per una visita guidata.
L'inaugurazione ufficiale dell'anno gaudiniano è
prevista per il 20 marzo, durante una cerimonia presieduta
dalla regina Sofia, a cui parteciperanno importanti architetti
come Frank O. Gehry, Norman Foster, Jean Nouvel, Arata Isozaki
e Oriol Bohigas, ammiratori di Gaudì.Le opere di
Gaudì erano così innovative che nessuno riusciva
a capirle e ad apprezzarle;ora la situazione è cambiata
e gaudì è visto come un artista di straordinario
talento, ed è acclamato in tutta la Spagna e anche
all'estero. Infatti il Vaticano ha autorizzato la Congregazione
per le cause dei Santi a iniziare un processo di canonizzazione
di Gaudì, su richiesta dell'arcivescovo di Barcellona
, cardinale Ricardo M. Carles Gordò.
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