I navigatori  
 

Chi abitava le Canarie?
Gli europei scoprirono l'Arcipelago nella prima parte del secolo XIV ( la prima spedizione è datata 1405) e le chiamarono le "Islas de la Fortuna".
Trovarono una terra tutt'altro che disabitata : gli uomini che a quell'epoca vivevano alle Canarie erano i «guanche». La loro resistenza fu strenua e ci volle un secolo prima che le isole divenissero di pieno dominio spagnolo (a danno chiaramente dei guanche)

Le origini dei "Guanche"
I primi Guanche arrivarono sulle isole via mare provenienti dall'Africa del Nord, portando con se i propri animali domestici.
Secondo i racconti dei primi conquistatori i Guanche erano di razza bianca e di statura molto alta .
Il dato sull'altezza bisogna intenderlo in maniera relativa : tenendo conto dunque dell'altezza media delle popolazioni europee di quei tempi.
In base a questi racconti molti studiosi hanno negato, principalmente per motivi politici, che la vera provenienza di queste popolazioni fossero le coste marocchine ( si temevano rivendicazioni del Marocco su questi territori). Senza tenere conto che queste caratteristiche fisiche (si racconta che i Guanches avessero gli occhi azzurri) non sono infrequenti presso le popolazioni berbere dell'atlante marocchino.


Come vivevano?

Quando gli europei giunsero qui trovarono una popolazione che viveva secondo ritmi antichi ( i conquistadores li definirono " neolitici") vivendo di pastorizia , della raccolta dei frutti della terra e, limitatamente, di agricoltura.
Erano ,queste, caratteristiche comuni in tutte le isole . Nonostante questo humus culturale comune in alcune si creo' un microcosmo particolare , tanto che si vennero diffondendo idiomi diversificati in vari dialetti locali.
Le isole non erano comunicanti tra di loro , la popolazione infatti non praticava la navigazione e anche la pesca avveniva solo lungo le coste.
Questo costituisce uno dei grandi enigmi esistenti sui guanche : come è possibile che popolazioni venute per mare , con a disposizione enormi quantità di legname non facessero della navigazione un proprio punto di forza?
Sono state fornite date molte possibili risposte : c'è chi dice che gli aborigeni fossero semplici passeggeri, pastori trasportati per mare che furono sbarcati qui e lasciati alla loro sorte.
Altri forniscono una diversa spiegazione : le correnti oceaniche e i venti alisei che soffiano incessantemente tutto l'anno avrebbero reso difficoltosa per queste popolazioni la navigazione.